Ponte del 25 aprile: avete già deciso che cosa fare? Il ponte di primavera per eccellenza nel 2024 cade di giovedì, un’ottima occasione per un week end lungo. Ecco alcune idee per gite fuori porta e piccole idee per una fuga del week end insieme alla famiglia.

Liguria insieme ai bambini

Come meta per i fine settimana della bella stagione la Liguria è un grande classico. Passeggiate, piedini nudi nell’acqua, il profumo del mare (e della celebre focaccia ligure!) e non solo. La Liguria è anche il posto dove scoprire il piacere del trekking insieme alla famiglia grazie alle sue meravigliose aree verdi. I sentieri che potrete fare con i bambini sono tanti: tra i più facili troviamo il percorso che dal faro di Portofino vi porterà verso la spiaggia dell’Olivetta e il castello Brown (2,7 km), una bellissima passeggiata nel blu. A proposito, non dimenticate di portare con voi il binocolo perché si tratta di una meta nota per il birdwatching.

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Varenna: al Lago di Como in treno

L’idea delle code in autostrada purtroppo è una delle minacce che temiamo dei ponti. Perché non decidere di spostarsi in treno? Dalla stazione di Milano Cadorna potete prendere il treno per la stazione di Varenna Esino, che vi porterà alla meta in un paio di ore. Vi basterà uscire dalla stazione e procedere a piedi lungo Via per Esino per arrivare in qualche minuto al Lido di Varenna. Potrete esplorare il meraviglioso paesaggio del Lago di Como camminando lungo la Passeggiata degli Innamorati o il “Green Way dei Patriarchi”, per viaggiare a passo lento attraverso le frazioni intorno a Varenna. Per chi ama camminare c’è anche il Sentiero del Viandante, un itinerario antico che risale al tempo della costruzione delle vie romane e che un tempo è stato un passaggio dal territorio svizzero al Milanese. Prima di fare ritorno a casa che cosa ne dite di prendere il traghetto e navigare sul lago di Como? A seconda del tempo potete scegliere la destinazione che preferite, qui trovate tutti gli orari e i biglietti da acquistare per la navigazione sul Lago di Como.

Il tempo della fioritura nelle Isole Borromee

Aprile è il momento del rododendro; in maggio le azalee. La primavera nelle Isole Borromee è immergersi nel profumo dei fiori, totale e vitale. Sarà anche una bella scoperta dei nomi delle piante, da imparare insieme ai bambini e, perché no, lasciare che siano loro a scattare foto. Una volta a casa potremo stampare le immagini e riprodurre disegni delle piante viste creando un erbario decisamente speciale. Tra i viali dell’Isola Madre ci sono diciotto specie di glicini, senza contare i cactus, il giardino delle rose e le protee, una pianta preistorica con una storia che risale a 95 milioni di anni fa, che fiorisce da marzo a luglio. Per raggiungere le Isole Borromee potete prendere l’autostrada dei Laghi e uscire a Stresa oppure arrivare in treno, fermata Stresa o fermata Laveno sulla linea Trenord. Prendere il battello e arrivare nel profumo intenso di questi giardini sarà magico.

Bologna in treno con i bambini

Un altro treno ma questa volta alta velocità: raggiungere Bologna è semplicissimo, da Milano ci vuole meno di un’ora. Dalla stazione vi basterà prendere l’uscita Piazza delle Medaglie D’Oro e, senza alcun bisogno di autobus, procedere lungo via Indipendenza. Vi trovate già nel cuore della città di Bologna e via Indipendenza, la sua strada più nota, vi porterà nella celebre Piazza Maggiore. Non dimenticate di guardare Bologna dall’alto, dalla Torre dell’Orologio (potete prenotare il biglietto anche online, costo 10 euro), all’interno di Palazzo d’Accursio, sede del Comune, e fare “il telefono senza fili” ai quattro cantoni del Podestà, il portico accanto a Piazza del Nettuno. Qui troverete anche l’Ufficio del Turismo, dove può essere utile richiedere una cartina della città che i più piccoli saranno felici di custodire come “mappa del tesoro” dove segnare tutte le tappe. Siete stanchi? Puntate verso i Giardini Margherita, da raggiungere a piedi attraverso gli splendidi scorci di piazza Santo Stefano oppure da Porta Castiglione: osate perdervi per poi ritrovarvi nella magia di queste vie antiche. Ai Giardini Margherita, invece, coperta da picnic, giochi e merenda sull’erba.

Torino in treno con i bambini

Un’altra meta comoda da raggiungere in treno è Torino. Il Museo Egizio è uno di quei posti che attrae moltissimi bambini perché rappresenta un viaggio attraverso una storia millenaria. Attenzione, il biglietto va prenotato esclusivamente online, un modo che consente di evitare file e vi permetterà di sapere anche la fascia oraria di ingresso. Ma Torino è anche una città di parchi e antiche vie: se vi fermate un paio di giorni potete passeggiare per il centro andando alla scoperta dei suoi antichi palazzi, salire sulla Mole Antonelliana e raggiungere la Basilica di Superga con il trenino a cremagliera che i torinesi chiamano “dentiera” o “dentera”. Sapete che a Torino c’è anche il Museo dell’Automobile? Senza contare il Museo Nazionale del Cinema, un altro dei musei top da visitare almeno una volta.

Itinerario Unesco in Ticino: dal Monte San Giorgio alla Fortezza di Bellinzona

Partendo dalla provincia di Milano o di Varese la Svizzera è… dietro l’angolo. A un’ora e mezza circa di distanza potete andare alla scoperta di Monte San Giorgio, in un indimenticabile orizzonte immerso nel blu. Vi trovate nel sud del Ticino, in un’area Patrimonio Unesco. Da Serpiano, raggiungibile in auto o con la funivia da Brusino Arsizio, potrete raggiungere il Monte San Giorgio con una passeggiata trekking immersa in uno scenario naturalistico che vi lascerà senza respiro, adatta a tutta la famiglia. Attraverso un sentiero geo-paleontologico è possibile raggiungere il Museo di Meride con i suoi fossili, datati 200 milioni di anni fa. Proprio a Melide trovate Swissminiatur, la Svizzera in miniatura, creata nel 1959, mentre a Tremona, poco distante, potrete fermarvi per una pausa pranzo al Grotto Grassi e cogliere l’occasione per visitare il parco archeologico, dove vivere un’esperienza 3D attraverso la coinvolgente ricostruzione della vita quotidiana di un villaggio rurale medievale. Il week end non è ancora terminato. A 40 km da Melide trovate il Ponte tibetano “Carasc”, una passerella sospesa a 130 m di altezza, lunga 270 metri: per i bambini (e non solo!) sarà un’autentica emozione. Nelle vicinanze potete optare per Bellinzona con i suoi castelli patrimonio Unesco oppure terminare il fine settimana con una passeggiata sul lungolago di Locarno, dove andare alla scoperta del Parco delle Camelie.

Viaggio in Lunigiana

Anche la Lunigiana si tratta di una meta non vicinissima, ma questa zona è uno di quei territori all’incrocio fra paesaggi diversi, dove trovare ancora piccole chicche da scoprire e paesaggi silenziosi pieni di bellezza. La Lunigiana si trova nel magico incrocio fra Emilia, Liguria e Toscana. A seconda del tempo che avete a disposizione potete vagabondare senza meta lasciandovi ispirare da luoghi come l’antico borgo di Pontremoli, le visioni verticali dal Passo del Cerreto e i marmi delle Alpi Apuane, il blu improvviso del mare nel Golfo dei Poeti, o antiche fortezze come il Castello Malaspina di Fosdinovo. Questa è la terra del fiume Magra, che storicamente segna il confine tra Toscana e Liguria. Fra la spiaggia di Fiumaretta e Bocca di Magra, il punto in cui il fiume sfocia nel mare, troverete due paesaggi, fluviale e marino, che si incrociano e mescolano in un quadro decisamente particolare.

Festival dell’Aquilone a Cervia

Come ogni primavera, dal 1981 la spiaggia di Cervia nel mese di aprile diventa un laboratorio di colori dove i maestri del vento di ogni parte del mondo giungono qui con le loro creazioni di sogno. La 44esima edizione del Festival Internazionale dell’Aquilone andrà in scena dal 20 aprile al 1 maggio sulla spiaggia di Pinarella. I Giardini del Vento organizzati lungo la battigia ogni giorno vi offriranno l’occasione per passeggiare sulla riva del mare fra gli aquiloni con una mostra all’aria aperta di air sculpures e installazioni eoliche. Il 29 aprile alle ore 21 è prevista la Notte di Miracoli, uno spettacolo di luci e musiche che illumineranno la notte in spiaggia.

Qui trovi tutto sul Festival Internazionale dell’Aquilone di Cervia

Campi di tulipani… in Lombardia

Sì, i celebri campi colorati dell’Olanda sono famosi in tutto il mondo. Ma visto che abbiamo pochi giorni perché non sfruttare i posti vicini a casa? In Lombardia esistono diversi giardini di tulipani da ammirare insieme ai bambini. Ad Arese trovate un giardino dove una coppia olandese, Edwin Koeman e Nitsuhe Wolanios, ha creato un campo di tulipani dove oggi fioriscono circa 600mila esemplari, mentre a Ornago dal 2021 è nato un giardino con oltre 35mila tulipani. Invece a Treviglio, vicinissimo a Milano, potete visitare l’azienda agricola “quindicipertiche” di Castel Cerreto, che da marzo fino a fine aprile, il peirodo in cui la fioritura è al massimo, organizza aperitivi al tramonto fra i tulipani ogni venerdì, sabato e domenica.

Castello di Gropparello a Piacenza

Circondato dalle colline della Val Vezzeno, Gropparello è celebre per il suo castello, al centro delle lotte fra guelfi e ghibellini, e il Parco delle Fiabe, considerato il “primo parco emotivo d’Italia”. Qui scoprirete rievocazioni storiche e potrete partecipare a laboratori e avventure in costume. La visita al castello è organizzata con la presenza di guide che vi faranno assaporare un viaggio nella storia. Una volta usciti dal castello potrete fare una camminata nel parco secolare, attraverso le gole del Vezzeno, esplorare la cascata del Riglio o andare verso Piacenza, città antichissima dove assaggiare la sua ottima cucina e vagabondare per le vie del centro.