Arrivare in un angolo di paradiso e innamorarsi di tutto quello che c’è: la natura incontaminata, l’aria fresca e purissima, i panorami incantevoli, l’offerta enogastronomica, la cordialità e la gentilezza di chi ci ha accolto come a casa. Questo, e molto altro, è stato il nostro soggiorno in Val Venosta, questo splendido territorio che si trova in Alto Adige, proprio al confine tra l’Austria e la Svizzera. 

Siamo stati in una splendida struttura, l’Hotel Tuberis a Tubre in Val Monastero, dove abbiamo davvero lasciato il cuore. Un’oasi contemporanea con camere super accoglienti, caratterizzate da un raffinato arredamento in legno locale. I bambini si sono divertiti un mondo tra piscina e scuderia per le passeggiate con i pony.

Non solo, ogni dettaglio è studiato perché le famiglie possano godersi la propria vacanza in serenità: dalla possibilità di disegnare a tavola con fogli e pastelli forniti dall’hotel a quella di condividere con i coetanei lo spazio di una stanza tutta di giochi. E per i grandi? Il cuore del resort è la Tuberis Spa, una moderna area wellness di 2.000 m². Non da meno è stata l’offerta culinaria del Tuberis, con pietanze del territorio preparare in modo raffinato e un menù tutto dedicato ai più piccoli, senza mai perdere il gusto genuino dei prodotti: una delizia per la vista e per il palato. 

Val Venosta con i bambini: le escursioni

La Val Venosta è davvero un territorio straordinario, che non conoscevamo ma ci ha sorpresi e affascinati. Le escursioni da fare sono tantissime, tra le più belle c’è quella che porta alla gola del Rio Plima, ai piedi del Monte Cevedale. Affascinante è anche l’escursione che porta alla Malga Zirmtal, che comprende anche una passeggiata sul Monte Tramontana di Castelbello-Ciardes con arrivo al pittoresco Lago di Zirmtal. 

Noi, però, eravamo in 4, soprattutto con 2 bambini che amano sì camminare, ma naturalmente non possono affrontare percorsi troppo impegnativi. Quindi? Nessun problema. La Val Venosta è un paradiso anche per chi vuole passeggiare nella natura con i più piccoli, con diversi sentieri tematici da affrontare in totale sicurezza, immersi nel verde, nella flora e nella fauna e osservando panorami di una bellezza entusiasmante. 

Ci sono tanti percorsi per famiglie in Val Venosta, escursioni con bambini che portano, tra le altre mete, anche ai sentieri delle Rogge. Potete trovare tutte le info qui e scegliere il percorso che per lunghezza e attività sia più adatto a voi.

Durante il nostro soggiorno noi abbiamo fatto due escursioni perfette per i bambini. Il primo giorno ci siamo diretti su tre diversi sentieri, percorrendo circa 5 km e addentrandoci nella pineta “Kultur” ed il particolare paesaggio fluviale del Rio Solda con l’area ghiaiosa della “Prader Sand”. Un percorso per bambini con ben 19 stazioni didattiche/informative e diversi cartelli informativi offrono ai più piccoli tanto divertimento, ma anche tante informazioni e curiosità. Inutile dire che ci siamo divertiti tantissimo e i bambini, naturalmente, volevano rifarlo appena abbiamo finito!

Il secondo giorno siamo stati sul sentiero “Gumperle“, un percorso interattivo alla scoperta degli animali del bosco che offre alle famiglie la possibilità di cimentarsi in attività ludiche a carattere scientifico. Abbiamo seguito Ferdinando, un simpatico topo selvatico, che ci guidato durante la visita, svelandoci alcuni segreti. Le famiglie possono seguire delle tracce, esplorando la tana del tasso o ascoltare i versi degli uccelli e arrampicarsi sulla collina dei picchi. Noi abbiamo fatto tutto: davvero tanto divertente. 

Per pranzo ci siamo spostati poi in un posto davvero unico dove torneremo di certo: il Maso Hof am Schloss. Siamo andati a trovare la contadina Manuela Wallnöfer che, con i suoi 4 figli e il marito, produce e vende carne, conserve, miele, albicocche e molto altro. Non solo, hanno diversi appartamenti e il riconoscimento Gallo Rosso. Qui gli animali vivono felici e ben curati, come le galline, che scorrazzano libere tutto il giorno (anche nel parco giochi!) e tornano la sera nel pollaio. Incontrare Manuela e la sua famiglia mi ha fatto capire quanto lavoro ci sia in un maso e quanto oggi sia necessario essere illuminati per fare i contadini: la famiglia Wallnöfer infatti si è saputa reinventare tra allevamento, appartamenti e vendita diretta rendendo il proprio lavoro sì ancorato alle tradizioni ma moderno.

Il terzo giorno è stata la volta dell’escursione alla fondovalle di Solda, un’area naturale davvero incredibile. Grazie al paesaggio selvaggio che si trova a 2000 metri d’altitudine, si crea un palcoscenico naturale davvero unico che ospita boschi, alpeggi, ghiacciai, rocce e ruscelli che delineano un panorama straordinario. Qui si trova anche un percorso pedagogico per i bambini, chiamato EVOPÄD, con sette stazioni dove ci siamo “allenati” per migliorare il nostro disequilibrio in modo divertente.

Ci siamo poi fermati a pranzare a Solda da Yak & Yeti, il più antico maso di Solda, ristrutturato da Reinhold Messner e dove è possibile assaggiare la carne di yak. Noi abbiamo provato il goulash di yak, con funghi e polenta, e la pasta con salame di yak. Davvero saporiti! Da qui è possibile visitare il Museo di Messner, con la mostra permanente Alla fine del Mondo, sui mondi di ghiaccio.

Nel pomeriggio siamo stati al centro visitatori Naturatrafoi che si trova nel villaggio di Trafoi, sulla famosa strada del Passo dello Stelvio, dove i bimbi hanno scoperto abitudini e modalità di sopravvivenza degli animali della montagna. Un’esperienza davvero interessante!

Val Venosta: i sentieri da fare in passeggino con i bambini

Cosa fare poi se si hanno bimbi piccoli e si preferisce usare il passeggino? Perfetto è il sentiero della Malga di Melago, in Vallelunga, che dal paesino di Melago porta alla omonima Malga: una bella
escursione per famiglie, che può essere fatta anche con un passeggino. O ancora la rilassante escursione in famiglia lungo profumati prati alpini con attrazioni di gioco e impressionante panorama montano alla Malga Slingia. Infine, potrete raggiungere anche la Malga Marzon, dove fermarsi a mangiare piatti tipici tirolesi.

Val Venosta: le attività da fare con bambini

Non solo le passeggiate nella natura, la Val Venosta offre anche tante altre attrazioni per le famiglie con bambini che decidono di venire qui per una vacanza. Una delle più interessanti è sicuramente il lago dei giochi a Watles, nel cuore dell’area escursionistica Watles. È un bacino biologico grande 1.500 m2, interamente costruito per il divertimento di tutta la famiglia.

Impossibile, poi, non citare il vicino Parco Nazionale dello Stelvio, con i suoi percorsi tematici adatti anche ai bambini e divisi in diverse categorie: flora e fauna, storia e geologia, acqua e bosco, ed anche l’uomo.

Per gli appassionati di castelli, in Val Venosta ce n’è uno tra i meglio conservati dell’Alto Adige. Si tratta del Castel Coira: da visitare per un viaggio indietro nel tempo. 

Val Venosta: percorsi in bici per bambini

In un territorio così ricco di bellezza e che mette i visitatori a stretto contatto con la natura potevano mancare i percorsi ciclabili adatti anche ai bambini? Certo che no! E torneremo a farli. Ce ne sono diversi, facili e divertenti da affrontare con tutta la famiglia, come quello che da Resia arriva a Merano, intervallato da parchi gioco in pieno stile Alto Adige, con strutture in legno dove i bambini possono arrampicarsi e divertirsi. Qui potete trovare diverse proposte e scegliere il percorso che si adatta al meglio alla gita su due ruote che avete in mente. 

Guarda tutte le stories della Val Venosta