Molto spesso le mete in montagna vengono scartate per timore che siano troppo difficili per i più piccoli, oppure si ha il timore che si stanchino troppo facilmente. Un’altra grande preoccupazione, inoltre è capire se si può portare il passeggino, fedele amico dei genitori e dei più piccolini.
Per questo oggi vorrei mostrarvi 5 mete e percorsi in montagna da vivere con tutta la famiglia, senza lasciare a casa il nostro fedele alleato!
Consiglio: Prestiamo attenzione al diametro delle ruote del passeggino, non devono essere troppo piccole! E come si fa con le macchine, prima di un lungo viaggio, si consiglia gonfiare bene le ruote così da affrontare con tranquillità ogni tipo di terreno.
Partiamo con ordine:
- Trentino- Val San Nicolò, Val di Fassa
- Trentino- Lago Nabino- Madonna di Campiglio
- Valle D’Aosta-Lago Blu- Cervinia
- Lombardia-Valsassina- Lecco
- Veneto-Val di Naos-Gallio
Indice
Val San Nicolò, Val di Fassa
La val San Nicolò è una vallata delle Dolomiti, situata nel più grande bacino idrografico della Val di Fassa, posto interamente nel comune di San Giovanni di Fassa.
La Val di Fassa è infatti laterale alla Valle San Nicolò, e si presta per delle fantastiche passeggiate per tutta la famiglia. In primavere questa si dipinge, grazie ai colori della natura da cui è circondata, si riempie di profumi tra fiori, legna delle baite e la resina dei boschi.
Percorso
Partenza da Sauch destinazioni: Baita Ciampiè e Baita alle Cascate. Questa valle offre anche un comodo parcheggio grande e gratuito, dove poter lasciare la macchina, situato poco sotto il Camping Vidor. Ma dopo aver posteggiato la macchina, dove si fa? Semplice, si può proseguire a piedi, oppure con trenino o navetta per raggiungere Sauch.
L’area di sosta è Pozza di Fassa, situata poco prima del Camping Vidor, qui sarà possibile acquistare i biglietti per i trasporti pubblici(trenino o navetta).
La navetta vi permetterà di raggiungere due destinazioni: Sauch e Baita Ciampiè ha un costo di 6 euro per bambini e 10 euro per adulti.
Il trenino (più caratteristico) ha un costo di 14 euro per gli adulti e 6 euro per bambini e vi permetterà di raggiungere un’unica destinazione: Sauch, Non temete! Prendere il trenino, non è un vincolo, ma anzi! Vi permetterà di raggiungere a piedi la Baita di Ciampiè e di immergervi nella splendida natura di questa valle.
Da Sauch troverete infatti un percorso pianeggiante con il fondo asfaltato, dopo una mezzoretta arriverete tranquillamente a destinazione. La Baita vi permetterà inoltre di godervi un magnifico pranzo o una gustosa merenda e di rilassarvi in mezzo all’aria pulita.
Da Baita Ciampiè si può raggiungere un’altra meta: Baita alle Cascate che dista circa 300 metri. Il percorso in questo caso si fa un po’ più arduo, il terreno non è più asfaltato, ma è sterrato e un po’ sassoso.
Consiglio: se si vuole procedere lungo questo percorso e raggiungere la seconda destinazione, meglio attrezzarsi con un passeggino da trekking.
Arrivati a destinazione, se si sceglie di proseguire e raggiungere questa seconda metà, ci si potrà rifocillare con un delizioso pranzetto in baita, oppure sdraiarsi sull’immenso prato verde per uno splendido picnic.
Trentino- Lago Nambino- Madonna di Campiglio
Madonna di Campiglio, classica meta invernale? c’è la neve, i mercatini di natale, fantastici impianti sciistici, ma siamo sicuri che sia solo questo? Certo che no! Madonna di Campiglio offre infatti delle fantastiche passeggiate immerse nella natura. Scopriamo insieme il Lago di Nambino!
Percorso
Il lago Nambino, 1728 metri di altitudine, fa parte dei cinque laghi lago Ritorto, lago Lambin, lago Serodoli, lago Gelato. Il lago di Nabino è il più semplice da raggiungere è collocato nel Parco Naturale Adamello Brenta.
La nostra meta è raggiungibile in tre modi:
- Da Malga Patascoss, partendo dal parcheggio Patascoss dove sarà possibile lasciare il vostro veicolo. Da qui vi aspetteranno 45 minuti di passeggiata lungo un sentiero pianeggiante.
- Oppure salendo dalla sottostante piana di Nambino. Il percorso durerà circa un’ora ed è leggermente in salita.
- Se volete godervi una vista spettacolare e volare su Madonna di Campiglio per raggiungere Patascoss, è possibile attraverso la cabinovia che parte da Campiglio-stazione Colarin. Da qui potrete poi proseguire a piedi per raggiungere il lago.
Quindi cosa troveremo una volta arrivati a destinazione? Lo spettacolo di un laghetto glaciale, con colori in perfetta armonia con l’ambiente che lo circonda e un rifugio pronto a soddisfare grandi e piccini. Se si è fortunati si avrà l’occasione di vedere anche dei fantastici cavalli, (ad un’ora dal lago è presente la “busa dei cavalli” dove solitamente vengono portati a pascolare) che vengono a visitare questo lago per riposare e rinfrescarsi.
Valle D’Aosta-Lago Blu- Cervinia
Il lago Blu situato a piedi della località Breuil-Cervinia è un laghetto alpinoincantevole dove le limpide acque riflettono l’immagine del Cervino, a 1981 metri di altezza. Questo lago è famoso non solo per la sua bellezza, ma anche per le leggende di cui è protagonista. Si racconta infatti che un giovane ragazzo, dopo aver preso le parti di un pellegrino che elemosinava cibo e acqua, venne mandato a recuperare legna da ardere, solo, in mezzo al bosco. Al suo ritorno, non restava che un piccolo specchio di acqua, immobile e silenzioso.
Ma quindi come ci si arriva in questo luogo magico?
Percorso
Da dove si parte? Impostiamo sul navigatore Cervinia. Possiamo lasciare il nostro veicolo nei pressi dei parcheggi di alcuni Hotel, che troviamo sulla strada. Dopo avere posteggiato la macchina, possiamo mettere come destinazione Lago Blu di Cervinia, da qui partendo dal paese, ci accoglierà uno splendido percorso di circa 15/30 minuti che ci poterà alla nostra destinazione. In questo fantastico percorso si trova anche un parco giochi e parco avventure costruito tra gli alberi, pronto ad intrattenere i più piccini e far divertire tutta la famiglia, collezionando ricordi.
Arrivando a destinazione potremmo ammirare lo splendido lago alpino, e rimanere stupefatti dal meraviglioso color topazio delle sue acque. Questo colore si deve a delle particolari alghe presenti sui suoi fondali. Lasciandoci trasportare dalla natura circostante, potremmo immergerci nel relax e dedicarci una splendida pausa con un picnic in famiglia, vista lago.
Lombardia-Valsassina- Lecco
La Valsassina è una verdissima valle in provincia di Lecco racchiusa tra il gruppo delle Grigne ad ovest e delle Pre-Alpi Orobie, segnando il confine con le province di Bergamo, ad est e confinante a nord con la Valtellina. La Valsassina è un’oasi verde a pochi minuti dalla città, piena di percorsi immersi nella natura da scoprire. Oggi vi propongo la Ciclopedonale della Valsassina e Cascata.
Percorso
La ciclopedonale della Valsassina è un percorso perfetto per coloro che sono alle prima armi con le passeggiate in montagna, immersa sì nella natura, ma facilmente raggiungibile con un sentiero asfaltato e comodo, infatti per questo percorso non serve abbigliamento tecnico e nemmeno il passeggino da trekking.
Ma da dove si parte? SI può comodamente lasciare il nostro veicolo in località Pratobuscante, qui troverete un ampio parcheggio e soprattutto gratuito. Per raggiungere Pratobuscante, si può impostare sul navigatore Agriturismo Pratobuscante (ottimo punto di partenza, ma anche ottimo per una possibile pausa pranzo/merenda). Dal parcheggio si parte ed ha inizio il percorso, fino alle antiche terme di Tartavalle situate a Taceno, attraversando i comuni di Pasturo, Introbio, Primaluna e Cortenova. SI avrà modo anche di ammirare una splendida cascata nominata la Cascata dello Sprizzottolo. Questo itinerario non è circondato solo da una splendida natura, ma anche da un bel minigolf, che intratterrà tutta la famiglia e il caseificio Carozzi, dove potrete gustare le specialità della valle.
Veneto-Val di Nos-Gallio
Il veneto come non lo avete mai visto! Eh, sì questa fantastica regione che molto spesso viene associata solo alla bellezza di Venezia, è in realtà un incantevole luogo dove poter fare delle fantastiche passeggiate con tutta la famiglia e imparare anche qualcosa sulla natura che ci circonda.
Vi vorrei infatti proporre la Valle di Nos situata a nord di Gallio, vi regalerà una splendida passeggiata nella natura con la possibilità di fare degli splendidi picnic.
Percorso
Ma come arrivare a destinazione? Impostare sul navigatore come destinazione Gallio, una volta arrivati alla rotonda principale dell’abitato di Gallio prendete via Rotz e poi svoltate a sinistra in via ragazzi del Duemila. Arriverete così in una delle prime aree attrezzate, dove sarà disponibile un grande parcheggio. Da qui sono presenti due percorsi:
- il percorso verde nominato “l’ecosistema del bosco”, lungo 2,035 km con un dislivello di 80 m.
- il percorso arancione nominato “la gestione del bosco”, lungo 2,135 km con un dislivello di 40m.
Il percorso la gestione del bosco è quello maggiormente adatto alle famiglie, perché grazie alla sua struttura abbastanza pianeggiante, permette di percorrerlo tranquillamente anche con il passeggino.
Questo fantastico percorso è anche immerso da leggende storiche e fiabesche come quella di Baldrich che con i suoi elfi si rifugiò proprio in questa valle dopo che gli uomini, violarono l’accordo di una convivenza pacifica. Secondo la leggenda queste creature magiche vivono ancora nella valle, nascondendosi alla vista degli umani.
Il percorso arancione, come vi dicevo, offre l’opportunità ai bambini, ma anche ai più grandi di imparare qualcosa sulla natura che ci circonda imparando a rispettarla e ad amarla. Nel percorso arancione troveremo infatti informazioni relativa a:
- il ciclo senza fine del bosco e del legno
- l’esbosco
- il taglio degli alberi e la selvicoltura
Trascorrerete così una splendida giornata insieme alla vostra famiglia, immersi nella natura, nelle leggende e nella cultura.