La nostra gita a Mantova è stata l’ultima che abbiamo fatto prima di diventare quattro. Avevo già un pancione bello grosso (ero all’ottavo mese inoltrato) ed era il compleanno di mio marito, per cui cercavamo una meta vicina per una fuga di due giorni. Siamo stati molto fortunati, abbiamo trovato uno splendido weekend di sole che ci ha regalato ore fuori, passeggiate in centro, pranzi su tavolini all’aperto nella splendida Piazza Sordello, di fronte al Palazzo Ducale. Due giorni sono pochi, ma bastano per avere un’infarinatura della città e vedere i punti d’interesse principali. Non solo, Mantova è una città facile, proprio perché piccola e raccolta, quindi permette di essere visitata con i bambini facilmente. Unica difficoltà il pavé e il terreno a sassi che con il passeggino è un po’ scomodo, ma è comunque fattibile (ci sono i papà per questo, no?!). Ecco qualche informazione in più per un weekend a Mantova con i bambini.

Dove dormire a Mantova

Avendo poco tempo e volendo utilizzare l’auto il meno possibile, abbiamo cercato un hotel che fosse molto centrale e comodo per spostarci solo con il passeggino. Ho optato per il Residence in Centro. È un palazzo rinascimentale con un giardino interno molto carino, dove si può parcheggiare. Per entrare nella zona del centro, che è ZTL, si pagherà un ticket che dura 24 ore e costa 2,50 euro e lo danno direttamente in hotel comunicando la targa della macchina.

Dove mangiare a Mantova con i bambini?

Quando ho visto arrivare il primo tagliere di affettati e salumi sono impazzita. Sì, perché, maledetta toxoplasmosi, ovviamente non potevo assaggiare quasi nulla del bendidio che offrono come antipasto a Mantova. Dal salame mantovano alla spalla cotta, accompagnati dalla mostarda di mele e dai nervetti. Ma la cucina mantovana è ottima dall’antipasto al dolce, perché anche se la città e ancora in Lombardia, è circondata da Veneto ed Emilia Romagna ed è quindi in una posizione privilegiata per portare in tavola tante ricette del centro nord. La zucca, mantovana ovviamente, la si trova nei tortelli, come anche nelle vellutate, e poi c’è il risotto alla pilota, piatto popolare che veniva servito anche alla corte dei Gonzaga, preparato con la salamella mantovana. Non  mancano poi lo stracotto d’asino, il luccio, e per finire la torta sbrisolona, che si mangia volentieri anche d’asporto, scegliendo tra le tante pasticcerie del centro città. Dunque… dove mangiare? Non c’era posto ma mi hanno parlato benissimo dell’Osteria dell’Oca, dove assaggiare il bollito. Noi abbiamo scelto invece l’Osteria del Campione, gestito da ragazzi giovani e davvero gentili. Il locale non è quello di una vecchia trattoria, è accogliente e moderno, la cucina però è tradizionale e deliziosa. I bambini sono ben accolti, ci sono sia seggioloni che fasciatoio. Il giorno successivo abbiamo optato per la posizione, senza fare grossa ricerca. Avevamo visto dei tavolini al sole in piazza Sordello, con vista proprio su Palazzo Ducale e sul mercatino dell’antiquariato che c’era quella domenica. Abbiamo mangiato alla Trattoria Ducale, devo dire che anche in questo caso era tutto ottimo e anche l’interno è particolare.

Mantova con i bambini: cosa vedere?

Palazzo Ducale

Impossibile perderselo, è proprio al centro di Mantova ed è uno dei più grandi palazzi di corte d’Europa. Ha più di 500 stanze con i capolavori degli artisti del Rinascimento. La Piazza Sordello, proprio davanti all’ingresso, è un capolavoro che in primavera ed estate si anima di mercatini, ristoranti e bar all’aperto. Informatevi online per l’acquisto dei biglietti così da evitare la coda con i bambini.

Palazzo Te

Un vero capolavoro le cui sale sono affrescate in maniera incredibile. Merita assolutamente una visita. È possibile prendere in affitto un’audioguida così da raccontare meglio ai bambini le storie e i miti che nascondono i dipinti e le meravigliose sale. Non si trova nel centro della città, ma è facilmente raggiungibile in autobus e anche a piedi con una passeggiata di circa 20 minuti dal centro. In primavera e in estate intorno al Palazzo Te si può pranzare e rilassarsi con i bambini tra parchi gioco e prati.

Piazza delle Erbe

È stato il nostro primo impatto con Mantova, in un sabato mattina di sole e struscio, come diciamo noi. Tra bambini che correvano, artisti di strada, famiglie a passeggio e locali di prodotti tipici, è davvero molto vivace. Si trova qui anche la Torre dell’Orologio.

Castello San Giorgio e la Camera degli Sposi

La celebre Camera degli Sposi si trova negli appartamenti che furono di Isabella d’Este ed è stata realizzata da Andrea Mantegna. Il Castello San Giorgio ha diverse zone da visitare anche esternamente, nel caso non abbiate voglia di entrare con i bambini.

Giro in battello

Giacomo era così entusiasta del battello che non vedeva l’ora di salirci ma dopo 5 minuti dalla partenza si è addormentato! Le crociere partono dal lungofiume vicino al castello San Giorgio. Lì intorno si trovano diverse biglietterie dove poter acquistare i ticket per le crociere. Ce ne sono di diverse durate. Noi ne abbiamo scelta una di un’ora e mezza circa che percorre i laghi di Mezzo e Inferiore e la Riserva del Parco del Mincio, ma si può arrivare fino al Po o a Ferrara se si ha più tempo. Ecco le varie crociere fluviali da Mantova. È stata una bella esperienza per noi adulti, alcuni bambini si sono forse annoiati perché in alcuni momenti della navigazione il paesaggio è ripetitivo, ma sono convinta che se coinvolti nella spiegazione della storia della città, come anche della flora e della fauna, possa essere una bellissima esperienza.

Museo dei Vigili del Fuoco

Noi non abbiamo avuto modo di visitarlo, ma me ne hanno parlato molto bene. Dal Palazzo Ducale, si attraversano i giardini Marani sul lungolago per poi arrivare al Museo dei Vigili del Fuoco, divertente per i più piccoli.

Mantova all’aperto con i bambini

Dal lungolago al Bosco Virgiliano (5 ettari di verde nella zona sud di Mantova), ma anche nella zona davanti al Castello San Giorgio, le zone verdi dove correre e giocare nella città sono tante, portate con voi un telo se la temperatura ve lo consente per una pausa gioco!