Questo è un guest post. Ovvero non lo scrivo io ma lo scrive una mia cara amica, con cui non condivido soltanto il colore dei capelli ma anche una grande passione per i viaggi. E Federica è riuscita a fare un viaggio con la sua Caterina che sogno da anni: la Scozia con i bambini. Prendete carta e penna e segnatevi tutto, ecco il suo racconto.

Volete fare un tour della Scozia con un bambino piccolo e non sapete come fare? Noi siamo partiti da Glasgow per arrivare a Sky e tornare a Edimburgo. Dieci giorni on the road con una bambina di tredici mesi, non solo è possibile, ma è stato indimenticabile per tutti!

Come organizzare un viaggio in Scozia itinerante con i bambini

La prima cosa che c’è da fare se si vuole organizzare un viaggio on the road in Scozia con un bambino è scegliere accuratamente tutte le tappe.

Con il numero di giorni che avete a disposizione pensate a ciò che vi piacerebbe vedere. Calcolate dei tempi di percorrenza non superiori alle due o tre ore. Datevi qualche giorno per vedere ciò che vi offre la zona in cui alloggerete e godetevi il verde, il mare, la montagna, il cielo e la pioggia che la Scozia vi dona.

Cercate di calcolare anche il momento migliore della giornata in cui prendere l’aereo. L’orario in cui, per intenderci, magari i vostri bimbi riposano o sono molto stanchi. Questo vi permetterà di facilitare il viaggio, che per quanto breve possa essere può in ogni caso risultare pesante e noioso, soprattutto per un unenne! Portare con voi qualche snack, scaricate qualche video o cartone animato (da Netflix ad esempio), e non dimenticate i loro giochini o il loro peluche preferito: i bambini ve ne saranno grati.

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Ricordate che per i bambini al di sotto dei due anni si paga un biglietto aereo ridotto e che per i bambini fino ai 6 anni, quasi tutte le compagnie aeree vi garantiscono di imbarcare fino a due dispositivi utili al bambino: noi abbiamo optato per passeggino e seggiolino auto. Ultima cosa, ma non per questo meno importante: la guida è a sinistra. Se siete soprappensiero e vedete una macchina venirvi incontro, non imprecate: ha ragione lei!

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Le tappe del viaggio in Scozia con i bambini

Viaggiare con i bambini non è mai semplice, per questo è meglio non dare nulla per scontato e calcolare bene i percorsi da fare e le cose da vedere. 

Noi abbiamo scelto di alloggiare a Glasgow, Oban, Skye ed infine Edimburgo. Per ogni tappa abbiamo calcolato qualche pausa, il pranzo e la visita a qualche attrazione lungo la strada.

Non si può di certo fare tutto, soprattutto se a disposizione si hanno solo dieci/quindici giorni, ma si può comunque assaporare il verde conciliante della Scozia più vera e selvaggia.

Tra Glasgow e Oban per esempio abbiamo fatto tappa a Luss, un piccolo villaggio di pescatori e pranzato in una vecchia locanda del 1600.

Per arrivare a Skye, da Oban abbiamo fatto una passeggiata a Glan Coe, pranzato in una vecchia carrozza nella stazione di Glenfinnan. Dove si può, passeggiando per un sentiero, ammirare il famoso viadotto sopra il quale passa il treno che Harry Potter prende per recarsi a Hogwarts… e così via! In questo modo se anche i viaggi saranno lunghi, avrete modo di vedere molte cose senza appesantire il viaggio a voi stessi e ai vostri bambini.

Meteo e cibo in Scozia per i bambini

Viaggiare con i bambini in Scozia, dove si sa, il tempo può essere poco clemente può spaventare, ma con qualche piccola precauzione nulla è impossibile. Sicuramente bisogna attrezzarsi e partire con tutto l’occorrente, senza però esagerare: bastano piccoli accorgimenti.

Il tempo varia frequentemente e quando il sole è alto e splendente fa certamente caldo soprattuto se viaggiate ad Agosto.

Cosa portare quindi? Organizzate uno zaino in cui poter riporre (oltre ad acqua, pannolini e merende varie) dei k-way e/o delle mantelle da pioggia: meglio se lunghe e ben comprenti, se la pioggia vi colpisce durante in un’escursione in mezzo al verde avrete bisogno di non inzupparvi.

Viaggiate con scarpe comode e che vi proteggano dall’acqua. Per i bambini tenete sempre pronti degli stivali: adoreranno saltare nelle pozzanghere senza timore delle vostre urla!

Se pensate a tutte le tappe in base al meteo non vi muoverete più,  ma la Scozia può essere sorprendente e regalarvi delle giornate meravigliose anche se rinfrescate da qualche pioggerella, o qualche acquazzone inaspettato.

La Scozia con i bambini è abbastanza semplice, se pensate che anche nel più remoto e sperduto bar/locanda/ristorante troverete un fasciatoio! Spesso i locali oltre a ‘fish and chips’ e ‘chowder’ (tipica zuppa irlandese, a base di pesce, frutti di mare e panna, molto celebre anche in Scozia) offrono zuppe/vellutate di verdura che vi faciliteranno anche se con voi non avrete un piatto pronto per i vostri piccoli. 

In ogni caso, la Scozia è sicuramente molto attenta ai bisogni dei più piccoli e difficilmente si rifiuteranno di scaldarvi la loro pappa.  Se mai doveste capitarvi, non temete, potreste sempre approcciarvi all’auto-svezzamento! 

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Scozia con i bambini: cosa vedere

La Scozia è sicuramente grande, unica, e ricca di chicche meravigliose: ecco a voi un piccolo elenco delle cose più belle da vedere, fare e da non perdersi se viaggiate in Scozia: anche con un bambino!

• Glasgow, non mi ha fatto impazzire e se dovessi tornare indietro trascurerei questa tappa. Nonostante tutto però ha saputo regalaci una meraviglia: il castello di Stirling. Una delle dimore della celebre Maria Stuarda. Luogo che ha dato vita alla famosa battaglia di Sterling capeggiata dal  famoso condottiero William Wallace.

• Oban, è stata una tappa unica ed indimenticabile, ma per arrivarci ci abbiamo messo qualche oretta. ma il pranzo lungo la strada a Loch Lomond prima di raggiungere la nostra meta è stato indimenticabile. Noi abbiamo pranzato al “ The Grovers Inn” in una vecchia locanda per cacciatori del 1600. Per i bambini Oban vi offrirà la possibilità di raggiungere in barca diverse isole: al porto troverete diverse opzioni, una piccola traversata per vedere i leoni marini o una gita in giornata alla scoperta delle isole più selvagge e verdi lì vicino? Per gli adulti non perdetevi un tour nella distilleria urbana, una delle più antiche e ancora attive di tutta la Scozia, fu fondata nel 1794.

• Nella strada verso Skye i vostri bambini vi saranno grati se vi fermerete a Glenfinnan: il famoso viadotto di Harry Potter.

• Sempre sulla strada per raggiungere questa meravigliosa isola a nord troverete tantissimi castelli. Il mio preferito è sicuramente quello di “Eliean Donan Castle”. 

• Una delle cose preferite fatte da mia figlia durante questa permanenza a Skye? Sicuramente è stata quella di correre felice rincorrendo le famose Highlanders: le mucche rosse e pelose, uno dei simboli per eccellenza della Scozia!

• Edimburgo è una città meravigliosa e ricca di attrattive turistiche e di chicche nascoste. Noi abbiamo scelto di visitare il Castello di Edimburgo e Holyrood Palace una delle residenze dei reali scozzesi. L’ultima ad abitarci fu Maria Stuarda. Lo troverete in fondo alla Royal Mile. Se ai vostri bimbi piace passeggiare non perdetevi l’”Arthur Seat”,  la “Edimburgo Sotterranea”, e cercate tutti quei posti che hanno ispirato J.K. Rowling per la sua famosa saga: noi abbiamo trovato anche la famosa tomba di Thomas Riddell.

• Se avete qualche giorno in più portate i vostri bambini a passeggiare nel villaggio di Cromand: controllate gli orari della marea e potreste visitare l’isola poco avanti. È raggiungibile a piedi ma fate attenzioni agli orari!

di Federica Pizzoli