Antibes è una meta ideale se si vuole trascorrere delle vacanze tranquille con i bambini, che però soddisfino anche mamma e papà. Non ho mai amato l’idea della vacanza comoda, quella che ti consigliano di fare quando hai i bambini neonati, da villaggio, ombrellone, passeggiatina e pranzo al buffet. Ecco perché secondo me Antibes è la soluzione perfetta: mare pulito e azzurro, spiagge servite e ampie, un paesino che si gira a piedi con tutti i servizi possibili, posizione privilegiata per visitare i dintorni e tante possibilità. Noi da quando Giacomo è nato ci siamo stati sia in estate che in inverno e davvero ve lo consiglio. Vi spiego di più.

Come raggiungere Antibes?

Dal Nord Italia Antibes si raggiunge facilmente in auto: da Milano dista circa 4 ore, percorrendo la Milano Savona e proseguendo poi oltre confine. Antibes si trova tra Nizza e Cannes, dunque se invece arrivate da altre parti dell’Italia potete prendere l’aereo per Nizza e poi noleggiare un’auto (Antibes è a mezz’ora dall’aeroporto), oppure optare per il treno. Il mio consiglio è comunque di avere un’auto a disposizione perché vi permetterà di muovervi facilmente e andare alla scoperta dei paesini intorno, che meritano sicuramente una visita.

Antibes con i bambini: dove alloggiare?

In entrambe le occasioni io ho scelto un appartamento tra i vicoli del centro, selezionandolo su Airbnb. Ne trovate davvero tantissimi, prestate attenzione però all’auto, perché non tutti vi garantiscono il parcheggio e il centro di Antibes non brulica di posti (e le multe sono dietro l’angolo). Per la città però ci sono diversi silos che spesso sono convenzionati con le case in affitto, ricordatevi di chiedere!

Antibes con i bambini: i profumi della Côte d’Azur

Quando ero ragazzina con i miei trascorrevamo sempre i giorni di Pasqua sulla Costa Azzurra, in particolare nella zona di Saint Tropez e Port Grimaud. Non immaginatevi vacanze all’insegna del lusso: dormivamo in un hotel nella campagna e giravamo tra i mercatini di paese, godendoci i colori e i profumi dell’inizio della primavera francese. Questi ricordi al sapore di lavanda e marsiglia, olive e baguette appena sfornate, mi accompagnano da sempre. Antibes racchiude in sé tutto questo e molto di più e ce ne siamo innamorati per la prima volta durante delle vacanze di Natale.

Lasciata l’Italia e il grigio della Pianura ci siamo ritrovati immersi nel blu intenso e limpido dell’inverno di Antibes, delle sue temperature miti, dei pranzi in riva al mare anche se con la giacca e delle passeggiate tra i vicoli colorati. Le foto qui sotto, per esempio, datano 2 gennaio 2017.

Perché Antibes è comoda con i bambini?

Il lungomare è molto ampio e porta fino a Juan-Les-Pin, quella che viene definita la zona balneare di Antibes, che in realtà però ha un’altra spiaggia tra i bastioni, a pochissimi passi dal centro, vicino al porto, la Plage de la Gravette. Chi ha bimbi nel passeggino qui dunque può camminare in lungo e in largo, rilassandosi con la vista ampia sulla costa, fermandosi ai giardinetti fronte mare, sbirciando tra le vetrine di prodotti tipici e souvenir. Piccoli supermercati si trovano per tutto il centro, come anche farmacie, pâtisserie e boulangerie, dove acquistare pane fresco e tarte varie ogni mattina. Lo stesso vale per i ristoranti, che offrono cucina tipica provenzale, ma anche internazionale. Noi abbiamo pranzato più volte a Le Bistrot de Jules, un locale con tavolini all’aperto dove fermarsi per una sosta veloce a base di pissaladiere, farcis nicois – verdure ripiene – e insalate colorate. Bellissima la location con frutta e verdura coloratissime tra bancali e cassette.

Se più volte a settimana ci sono mercati di frutta e verdura e antiquariato, la sera in estate le stradine di Antibes si animano, tra locali adatti ai più giovani che offrono aperitivi nei tavolini all’aperto, musica e spazio anche per le famiglie. Nella zona del porto infatti spesso si trovano giostre, ruota panoramica e giochi per i più piccoli.

Antibes con i bambini: cosa vedere nei dintorni?

A mezz’ora da Antibes si trova Cannes, alla stessa distanza invece Cagnes-sur-Mer, dove si trova la bellissima casa museo di Renoir immersa tra ulivi centenari e alberi di agrumi.

Da non perdere anche il petit village di Mougins, un vero e proprio rifugio tra le colline, e la magnifica Saint-Paul-de-Vence, da raggiungere, se potete, prima del tramonto, che da qui è incredibile e illumina tutta la costa.